Per me mia sorella e le mie cugine, l'arrivo della festa dei morti era una gioia, perche di sicuro ricevevamo tanti regali magnifici... E poi la cosa bella era quella di chiedersi :"chi ti puittaro a tia i moitte??" (cosa ti hanno portato i morti??)...
A casa mia era un evento magnifico, ancora se ci penso mi emoziono, perchè la sera del giorno 1 si lasciava il salone di casa mia tutto sistemato, accogliente e pieno di orsacchiotti, in modo tale che i morti vedevano l'impegno che ci mettevamo nel preparare loro un accogliente benvenuto...
e poi si andava a letto, e la domanda che ogni anno io e mia sorella ci chiedevamo era sempre la stessa: ma secondo te davvero vengono i morti?? ma come fanno a fare tutta questa strada... e poi ci si addormentava
il risveglio... era adrenalinico, a volte anche alle 5 del mattino, per andare a vedere se già erano venuti, o se per caso erano ancora li, non era chiaro quanti potevano essere ma di sicuro c'era il nonno Peppe, la Bis-nonna Maria, nonni e nonni di varie generazioni che si svegliavano dal loro sonno eterno per noi, vedi quant'era misteriosamente magnifico quest'evento, si svegliavano per noi!!
In genere sul tavolo poi trovavamo: 2 panareddri (panara - cestini di vimini) pieni pieni di frutta marturana, nonchè la pasta di mandorle lavorata a forme di frutta e dipinta come nella realta, 2 pupi ri zuccaro (statue fatte di zucchero) poteva essere un cavallo opp personaggi dei cartoni, io ne ricordo uno bellissimo, era il grande puffo tutto azzurro e il cappello rosso... e poi i giocattoli.
Poi se si andava a casa della nonna Vincenza che è vedova allora li si trovava il cesto di frutta matturana, il cesto di frutta fresca e in base all'eta o un giocattolo oppure dei soldi.
A dire la verita' non so se ero più felice nel ricevere il giocattolo o la frutta matturana, ma di sicuro ogni festa per me è sempre stata magica perchè a renderle tali c'è sempre stata la mia nonna, che si è sempre fatta in quattro per dimostrarmi tutto il suo amore!!
Commenti
Posta un commento